Class Editori ha annunciato il lancio di MF-GPT, il primo sistema di intelligenza artificiale generativa autonoma sviluppato interamente in Italia. La presentazione è avvenuta durante la quarta edizione degli Stati Generali dell’Intelligenza Artificiale, organizzati dalla stessa casa editrice. Il progetto rappresenta l’esito di un percorso di sviluppo condotto sotto la direzione di Roberto Bernabò, giornalista e responsabile dell’innovazione digitale del gruppo, con il coordinamento operativo di Andrea Pazzaglia, ingegnere nucleare laureato al Politecnico di Milano.
MF-GPT è stato costruito utilizzando esclusivamente il patrimonio informativo originale del gruppo, costituito da quasi quattro decenni di contenuti editoriali prodotti attraverso testate cartacee, digitali, canali televisivi – tra cui Class Cnbc, Class Tv Moda e Up Tv – e piattaforme come l’agenzia MF-Newswires e il Centro studi finanziari. La casa editrice ha scelto di non vendere né cedere tali contenuti, rifiutando proposte provenienti da attori esterni del settore tecnologico.
Il fondatore Paolo Panerai ha motivato la decisione dichiarando: “Abbiamo deciso di fare come The New York Times, il grande quotidiano americano che non ha ceduto alle offerte dei vari padroni del digitale e ha tenuto per sé tutti i diritti e i contenuti dei suoi media”. Ha poi aggiunto: “AI generativa è una straordinaria evoluzione della tecnologia, ma se diventa monopolio dei dominatori del digitale, il mondo è destinato a un pessimo futuro”.
A partire dalla chiusura degli Stati Generali, sarà possibile per i cittadini registrarsi sulla piattaforma MF-GPT e partecipare alla fase di addestramento dell’intelligenza artificiale, contribuendo all’evoluzione del sistema. Secondo quanto comunicato da Class Editori, la costruzione del progetto ha visto anche la partecipazione delle aziende Nebuly per l’analisi dell’interazione utente, Cutowl per l’interfaccia grafica e Softlab per l’infrastruttura tecnologica e la gestione dei dati.
“Per tutti noi è una straordinaria soddisfazione tagliare per primi il traguardo dell’AI generativa con MF GPT”, ha affermato Panerai durante la presentazione. Ha poi ricordato l’importanza della collaborazione con l’Università Bocconi, ripercorrendo le origini del gruppo editoriale: “Senza quella spinta fondamentale, nata dalla collaborazione fra la maggiore università di economia in Italia e un gruppo di giornalisti con la vocazione all’informazione autonoma a favore della democrazia, oggi non avremmo potuto mettere a frutto i contenuti di quasi 40 anni di notizie, analisi, dati, commenti al servizio dei cittadini, con il più moderno strumento della tecnologia”.
(In foto, da sinistra: Andrea Pazzaglia, Roberto Bernabò e Paolo Panerai. Foto milanofinanza.it)