Time sceglie l’AI come Persona dell’Anno 2025 e premia i leader che la guidano

Time, AI persona dell'anno 2025

Time ha annunciato oggi negli Stati Uniti che la Persona dell’Anno 2025 è l’Intelligenza Artificiale, scelta dal magazine perché, secondo la redazione, sta influenzando in modo rilevante cosa accade nel mondo, come vivono le persone e quali decisioni vengono prese dai governi. L’annuncio è arrivato a New York, dove Time ha spiegato chi sono gli esperti e i dirigenti protagonisti delle tecnologie che negli ultimi mesi hanno modellato la notizia scelta per il 2025.

Il magazine ha presentato due copertine dedicate agli “architetti dell’AI”, cioè gli imprenditori e ricercatori che hanno contribuito allo sviluppo delle piattaforme oggi più diffuse. Nella prima immagine si vedono Mark Zuckerberg, Lisa Su, Elon Musk, Jensen Huang, Sam Altman, Demis Hassabis, Dario Amodei e Fei-Fei Li seduti su una trave d’acciaio sospesa, come nella celebre fotografia del 1932 Lunch atop a Skyscraper. Nella seconda gli stessi dirigenti compaiono all’interno di una grande struttura che forma le lettere A e I, come un cantiere in costruzione.

Time ha scritto che queste figure “hanno preso in mano il volante della storia”, sviluppando strumenti che stanno cambiando il modo in cui circolano le informazioni, come si organizza il lavoro e quali risorse entrano nelle case delle persone. Il magazine aggiunge che tali tecnologie hanno contribuito a modificare alcune politiche pubbliche e la competizione tra Paesi, spiegando che l’intelligenza artificiale viene considerata “probabilmente lo strumento più determinante nella competizione tra grandi potenze dall’avvento delle armi nucleari”.

La scelta ha attirato l’attenzione anche perché, secondo varie ricostruzioni, alcuni osservatori ritenevano probabile la nomina di Donald Trump per la sua rilevanza politica negli Stati Uniti. Il magazine aveva però diffuso, nei giorni precedenti, copertine dedicate a figure che hanno segnato altri settori del 2025: Leonardo DiCaprio per lo spettacolo, il gruppo K-Pop Demon Hunters come rivelazione dell’anno, la cestista A’Ja Wilson come atleta dell’anno e Neal Mohan di YouTube come ceo dell’anno.

La tradizione della Persona dell’Anno risale al 1927. Da allora Time ha scelto in diverse occasioni gruppi di persone: nel 2018 con “I Guardiani”, i giornalisti esposti al rischio a causa del loro lavoro, e nel 2017 con le “Silence Breakers”, le donne che denunciarono molestie legate al movimento #MeToo. Tre volte il riconoscimento è stato assegnato a oggetti o concetti: nel 1982 al personal computer, nel 1988 alla Terra e nel 2006 agli utenti del web, rappresentati dalla parola “Tu” sulla copertina.