Cristiano Meoni lascia Il Tirreno per “differenze di visione” con l’azienda: è il quarto direttore in quattro anni

Cristiano Meoni

Cristiano Meoni si è dimesso martedì sera dalla direzione del quotidiano Il Tirreno di Livorno, lasciando l’incarico dopo meno di un anno. Si tratta del quarto cambio di direzione in quattro anni per lo storico giornale toscano. Le dimissioni sono maturate per differenze di visione con l’azienda in merito alla prossima riorganizzazione dell’attività editoriale, attualmente oggetto di una trattativa interna.

Il piano di ristrutturazione in discussione, ancora in fase preliminare, prevede un aumento della cassa integrazione per i giornalisti dal 18% al 25% e la chiusura della redazione di Viareggio. Il confronto tra azienda e redazione è descritto come “delicato” da fonti sindacali. La comunicazione ufficiale delle dimissioni è già stata trasmessa al Comitato di redazione (Cdr).

In attesa di una nuova nomina, la direzione de Il Tirreno è stata affidata a Cristiano Marcacci, che aveva già ricoperto lo stesso ruolo prima di Meoni e che fino a ieri ne era il vice. Fonti interne parlano di un possibile rimpasto più ampio all’interno del Gruppo Sae, editore del quotidiano, che potrebbe coinvolgere anche altre testate del gruppo, tra cui La Nuova Sardegna e la Provincia Pavese, di recente entrata nel perimetro societario.