Venerdì 20 settembre 2024, dalle 10 alle 13, l’Università di Bolzano ospiterà un importante seminario intitolato “Come conciliare etica e legalità tra privacy e diritto d’autore nell’era dell’intelligenza artificiale”. L’evento, promosso in collaborazione con la Federazione nazionale della Stampa italiana (Fnsi) e il Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige – Journalistengewerkschaft von Trentino-Südtirol, offre crediti formativi per giornalisti, giuristi e docenti universitari.
Il seminario sarà inaugurato dai saluti di Rocco Cerone, segretario del sindacato regionale, e Gianfranco Benincasa, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Trento. Seguirà l’intervento del professor Martin Lintner, teologo moralista e preside dello Studio teologico accademico di Bressanone, che esplorerà gli aspetti etici e filosofici dell’IA nel contesto dell’informazione e del giornalismo.
I professori Federico Boffa e Francesco Ravazzolo, della Facoltà di Economia dell’Università di Bolzano, discuteranno dell’impatto degli algoritmi evoluti sul mondo dell’informazione. Successivamente, il professor Cosimo Accoto, docente di filosofia della tecnologia all’Università di Modena e Reggio Emilia e ricercatore al Mit di Boston, approfondirà la rivoluzione tecnologica dell’IA.
L’avvocato Bruno Del Vecchio, consulente legale di Fnsi e Sjg, affronterà il tema della protezione del diritto d’autore in un giornalismo sempre più influenzato dall’intelligenza artificiale. Seguirà l’intervento di Guido Rispoli, procuratore generale presso la Corte d’Appello di Brescia, che analizzerà gli aspetti giuridici ed etici dell’applicazione dell’IA nel giornalismo.
Chiuderà la mattinata Andrea Repetto, data protection officer del Sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige, con un focus sulle sfide normative legate all’IA nel giornalismo. Le conclusioni saranno affidate ad Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, che si concentrerà su le conseguenze dell’intelligenza artificiale sull’occupazione.