GIORNALISMO MULTIMEDIALE

Gruber attacca Mentana: ritardo a “Otto e Mezzo”

Otto e Mezzo studio

Una scintilla è scoppiata nel mondo della televisione italiana quando Lilli Gruber ha preso di mira il suo collega Enrico Mentana per un ritardo di 15 minuti nell’inizio della trasmissione “Otto e Mezzo”. La Gruber, nota giornalista e volto di spicco del programma, ha iniziato la serata con una presa di posizione diretta e tagliente, mettendo in chiaro il suo disappunto per l’allungamento del notiziario di Mentana, che ha causato il ritardo nel suo spettacolo.

La trasmissione, che dovrebbe tradizionalmente iniziare alle 20:30, è invece partita alle 20:46, come ha sottolineato la stessa Gruber all’apertura dello show. “Benvenuti alle 20:46 e non alle otto e mezzo a Otto e mezzo”, ha dichiarato con un pizzico di sarcasmo, giocando sull’ironia e facendo riferimento al titolo del programma. “L’incontinenza è una brutta cosa, scusateci per il ritardo”, ha aggiunto con un sorriso amaro, enfatizzando la sua delusione per la situazione.

“Dall’uno al nove per cento in mezz’ora. Questa è la curva degli ascolti – del tutto simile a quelle dei giorni precedenti – del TgLa7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento”, ha scritto il direttore Mentana sul suo profilo Instagram. Un post accompagnato da una curva che mostra il successo del notiziario e la scalata in share ogni sera, prima di arrivare alla replica a Lilli Gruber: “A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio grevemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente”. “Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi”, ha concluso Mentana tirando in ballo anche i vertici di La7.

TgLa7, share ore 20 del 6 maggio 2024

“Come ogni lunedì ieri eravamo andati lunghi per alcuni fatti importanti. Chi ci ha seguito, Lilli Grbuer, ha avuto parole offensive nei confronti del sottoscritto, sono qui da 14 anni e non ho mai offeso nessuno. Gradirei reciprocità e che nell’azienda non ci fosse il mutismo che accompagna la vicenda da 24 ore. Vedremo se c’è stato qualcosa, sennò trarrò le conclusioni“. Lo ha detto Enrico Mentana nel corso del TgLa7.

“La7 sta conseguendo ottimi risultati grazie al contributo di tutti e ad un prezioso lavoro di squadra”, comincia così una nota de La7 di Urbano Cairo sulla vicenda. “Per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un’Azienda che ha nei suoi valori fondanti la libertà di espressione e l’autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti. Un’Azienda che ha saputo negli anni mantenere e ampliare il livello di occupazione, risanarsi economicamente, e diventare un punto di riferimento di eccellenza nel panorama informativo e culturale italiano. Per questo – conclude la nota dell’editore – va preservata e tutelata sempre da parte di tutti noi, che ci lavoriamo quotidianamente con passione e orgoglio”.

Mentana e Gruber supportano la nota di La7: Mentana condivide su Instagram con un semplice “Sottoscrivo”; Gruber, ripresa da AdnKronos, ha detto: “Condivido da sedici anni la linea e le regole della mia azienda”.