Paolo Condò arriva al Corriere della Sera come firma sportiva

“Un numero 10, firma sportiva, entra a far parte della squadra del Corriere della Sera. Giocherà ovviamente a tutto campo, intervenendo sul sito del Corriere e naturalmente in pagina sull’edizione cartacea e digitale”. Con queste parole, Daniele Dallera, responsabile Sport del Corriere della Sera, annuncia l’arrivo di Paolo Condò, una delle penne più prestigiose del giornalismo sportivo italiano, alla redazione del quotidiano milanese. Condò, noto per la sua competenza, eleganza e capacità di raccontare il mondo dello sport con profondità e originalità, dal 2020 era una firma di punta di Repubblica. Prima ancora, ha trascorso anni come collaboratore della Gazzetta dello Sport, e attualmente è anche un apprezzato opinionista televisivo per Sky Sport. “Un’attrazione quasi fatale tra Paolo e il Corriere della Sera, primo giornale in Italia su ogni fronte e campo di gara”, scrive Dallera nel suo editoriale di presentazione. Dal lunedì al venerdì, Paolo firmerà ogni giorno un intervento: video commenti, editoriali, opinioni o spunti ispirati dalla sua vasta esperienza e dalla sua innata creatività. Uno degli elementi centrali del suo nuovo percorso sarà una videorubrica quotidiana intitolata “Un centimetro alla volta”, che prende ispirazione dal celebre monologo di Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”. In quel discorso, l’attore, nei panni di un coach di football americano, tratteggia la strada verso la vittoria con un appassionato richiamo alla determinazione, al lavoro di squadra e alla capacità di cogliere ogni piccola opportunità. Condò trasformerà questa metafora in un appuntamento imperdibile per lettori e spettatori del Corriere. L’arrivo di Paolo Condò al Corriere della Sera segna un gol decisivo nel panorama giornalistico italiano. “Inizia l’anno con un pezzo elegante, come quelli che solo i numeri 10 sanno fare”, conclude Dallera. Un elogio che ricorda lo stile di Gianluca Vialli, grande amico di Condò e simbolo di quella classe che ora il giornalista porterà sulle pagine e sugli schermi del Corriere.
Nasce SportMag Italia, la nuova rivista di sport e cultura

Si è tenuta a Roma la presentazione del numero zero di SportMag Italia, rivista dedicata all’analisi del mondo dello sport in Italia e del suo impatto sociale, economico e culturale. Diretta da Beatrice Offidani con Lavinia Spingardi come direttrice editoriale, la rivista è edita da Core Srl e punta a raccontare lo sport come volano di sviluppo e innovazione, esplorando investimenti, iniziative e personaggi di spicco. La pubblicazione, parte del progetto SportLab Italia, sarà disponibile sia in formato digitale sia cartaceo, distribuita tra stakeholder come federazioni, amministrazioni e agenzie governative. L’evento è stato aperto da Pierangelo Fabiano, CEO di CORE Thinking Connections, insieme a Elena Silva, CEO di Burson Italia. Il primo panel, moderato dalla direttrice editoriale Lavinia Spingardi, era intitolato “Sport e Investimenti: motore di innovazione e crescita economica”. La discussione ha visto interventi di spicco, tra cui Giuseppe Rafaniello di Trenitalia, che ha evidenziato l’impegno del gruppo nel sostenere eventi sportivi in tutto il Paese. Anche Martina Riva, Assessora allo Sport di Milano, ha dichiarato che Milano si prepara alle Olimpiadi 2026, portando lo sport nelle periferie e riqualificando impianti storici con fondi PNRR. Il panel ha accolto inoltre la partecipazione del Senatore Guido Quintino Liris e di altri rappresentanti di rilievo, come Giuseppe Longo dell’Università di Roma, Carlo Barbera di Arca Assicurazioni e Massimo Buonaiuto di Lavazza. Il secondo panel si è concentrato sul ruolo inclusivo dello sport, con Rossana Ciuffetti di Sport e Salute che ha aperto il dibattito, sottolineando che “bisogna investire su infrastrutture sportive e promuovere eventi che siano inclusivi e sostenibili”. A lei si sono uniti esperti come Paolo Del Bene di LUISS e il campione paralimpico Federico Bicelli, che hanno condiviso storie di come lo sport possa trasformare le vite. SportMag Italia include una sezione speciale dedicata alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, esplorando l’eredità che l’evento lascerà sul territorio. Tra i contenuti del numero zero, spiccano un’intervista esclusiva a Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, e i contributi di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico, e Silvia Salis, Vicepresidente del CONI. (in foto, Lavinia Spingardi)
OffBall: il brand che rinnova le conversazioni sullo sport

OffBall, lanciato domenica, si propone come sito web, newsletter e canale social che cerca di dare un tocco umano alla cura del flusso di conversazioni riguardanti lo sport nella cultura popolare. I co-fondatori di OffBall sono Michaela Hammond, che ha fatto parte del team fondatore di The Players’ Tribune; Chris Stone, ex direttore esecutivo di Sports Illustrated; e Adam Mendelsohn, la cui società di comunicazione, Upland Workshop, ha contribuito alla nascita di nuovi media come Puck e la SpringHill Company di LeBron James. La homepage del nuovo sito indirizza gli utenti a post su X e Instagram, e ad altri siti web, piuttosto che alle proprie pagine, una scelta che i fondatori vedono come un’alternativa all’aggregazione ubiquitaria e di bassa qualità. L’obiettivo, spiegano, è aiutare gli utenti a orientarsi nella vasta conversazione online, contrastando quello che percepiscono come un impoverimento della cultura sportiva sul web. “Non c’è niente di più coinvolgente dello sport. I personaggi e le narrazioni sportive sono tra le ultime esperienze condivise rimaste. Ma Internet non è progettato per il modo in cui le persone vogliono godersi lo sport. Quando elimini algoritmi e aggregazione, permetti a persone reali di curare i migliori contenuti e dai priorità ai creatori e al giornalismo, è molto diverso. Lo sport è il luogo perfetto per provare qualcosa di apertamente ottimista”, ha dichiarato Mendelsohn. Domenica, la homepage di OffBall ha condiviso un articolo del New York Times sulla moda dei New York Yankees, un annuncio su YouTube che anticipa la performance di Kendrick Lamar al Super Bowl 2025, una classifica dei migliori “hype video” della NFL, e un link al sito di moda Highsnobriety che proclama “La collaborazione di Willy Chavarria con Adidas è letteralmente perfetta”.