Giornale di Brescia celebra 80 anni tra i vagoni della città

È stato inaugurato questa mattina a Brescia il progetto celebrativo per gli 80 anni del Giornale di Brescia, che trasforma la metropolitana cittadina e alcuni autobus in una galleria di prima pagine storiche. L’iniziativa, frutto della collaborazione tra Giornale di Brescia e Brescia Mobilità, consente ai viaggiatori di leggere, durante gli spostamenti, i titoli che hanno segnato momenti significativi della storia locale e internazionale. L’esposizione ripercorre episodi che hanno lasciato un’impronta profonda nella memoria collettiva, come l’inaugurazione della scuola di Gualdo, costruita grazie alla solidarietà dei bresciani, o l’attacco terroristico dell’11 settembre negli Stati Uniti. Le pareti del metrò, personalizzate con le prime pagine d’archivio del quotidiano, offrono un viaggio visivo tra cronaca, cultura e memoria. L’obiettivo è quello di creare un legame tra il presente e le pagine di giornale che hanno raccontato il passato. “Una volta si saliva sul treno con il giornale, oggi si sale con il telefonino. Avere la possibilità di vedere cosa racconta quel giornale può essere un’esperienza felice”, ha dichiarato Pierpaolo Camadini, presidente dell’Editoriale Bresciana, nel corso dell’inaugurazione. A sottolineare il valore simbolico dell’iniziativa è stato anche Alessandro Marini, presidente di Brescia Mobilità, che ha definito le due realtà promotrici come “istituzioni della città”. L’iniziativa si inserisce nel calendario delle commemorazioni per l’ottantesimo compleanno del giornale, nato nel 1945, con l’intento di avvicinare la memoria storica alla vita quotidiana dei cittadini. (Foto: @Giornale di Brescia)
Il Corriere della Sera regala prime pagine memorabili ai lettori
Il Corriere della Sera svela un tesoro storico per i suoi lettori: le prime pagine che hanno segnato epoche, emozioni e fatti indelebili. Dal 20 marzo, ogni mercoledì e giovedì per quattro settimane (quindi: 20 e 21 marzo, 27 e 28 marzo, 3 e 4 aprile, 10 e 11 aprile), saranno presentate quattro prime pagine storiche al centro dello sfoglio, con riflessioni degli editorialisti attuali e un’opportunità di approfondimento. Un regalo di memoria e amore per il giornale di carta, che abbraccia i lettori digitali, testimonianza della forza duratura del giornalismo nel tempo.