Nasce SportMag Italia, la nuova rivista di sport e cultura

Lavinia Spingardi

Si è tenuta a Roma la presentazione del numero zero di SportMag Italia, rivista dedicata all’analisi del mondo dello sport in Italia e del suo impatto sociale, economico e culturale. Diretta da Beatrice Offidani con Lavinia Spingardi come direttrice editoriale, la rivista è edita da Core Srl e punta a raccontare lo sport come volano di sviluppo e innovazione, esplorando investimenti, iniziative e personaggi di spicco. La pubblicazione, parte del progetto SportLab Italia, sarà disponibile sia in formato digitale sia cartaceo, distribuita tra stakeholder come federazioni, amministrazioni e agenzie governative. L’evento è stato aperto da Pierangelo Fabiano, CEO di CORE Thinking Connections, insieme a Elena Silva, CEO di Burson Italia. Il primo panel, moderato dalla direttrice editoriale Lavinia Spingardi, era intitolato “Sport e Investimenti: motore di innovazione e crescita economica”. La discussione ha visto interventi di spicco, tra cui Giuseppe Rafaniello di Trenitalia, che ha evidenziato l’impegno del gruppo nel sostenere eventi sportivi in tutto il Paese. Anche Martina Riva, Assessora allo Sport di Milano, ha dichiarato che Milano si prepara alle Olimpiadi 2026, portando lo sport nelle periferie e riqualificando impianti storici con fondi PNRR. Il panel ha accolto inoltre la partecipazione del Senatore Guido Quintino Liris e di altri rappresentanti di rilievo, come Giuseppe Longo dell’Università di Roma, Carlo Barbera di Arca Assicurazioni e Massimo Buonaiuto di Lavazza. Il secondo panel si è concentrato sul ruolo inclusivo dello sport, con Rossana Ciuffetti di Sport e Salute che ha aperto il dibattito, sottolineando che “bisogna investire su infrastrutture sportive e promuovere eventi che siano inclusivi e sostenibili”. A lei si sono uniti esperti come Paolo Del Bene di LUISS e il campione paralimpico Federico Bicelli, che hanno condiviso storie di come lo sport possa trasformare le vite. SportMag Italia include una sezione speciale dedicata alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, esplorando l’eredità che l’evento lascerà sul territorio. Tra i contenuti del numero zero, spiccano un’intervista esclusiva a Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani, e i contributi di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Paralimpico, e Silvia Salis, Vicepresidente del CONI. (in foto, Lavinia Spingardi)  

New York Times, sciopero tech rischia copertura elettorale

NYTimes

I dipendenti tech del New York Times, rappresentati dalla Times Tech Guild, hanno indetto uno sciopero un giorno prima delle elezioni presidenziali del 2024, dopo una lunga disputa sulla parità salariale e sul lavoro ibrido. Lo sciopero, iniziato alle 00:01 ET di lunedì e sostenuto con picchetti giornalieri davanti alla sede dell’8th Avenue, potrebbe segnare il primo evento simile dal 1964 a coincidere con le elezioni, secondo il sindacato. La Times Tech Guild, affiliata alla NewsGuild di New York, ha dichiarato che la protesta nasce dall’insoddisfazione per la mancanza di accordo su temi chiave, nonostante numerosi cicli di trattative. Kathy Zhang, presidente della Tech Guild, ha affermato che “il management è disposto a mettere a rischio la nostra copertura elettorale che ad accettare un accordo equo”. Il sindacato ha persino chiesto ai lettori di rispettare un “picchetto digitale”, evitando di utilizzare servizi come Wordle, Connections, e l’app NYT Cooking. Kathy Zhang, presidente della Tech Guild, ha dichiarato che il sindacato ha cercato di evitare lo sciopero, ma che il rifiuto del management di accettare un accordo equo li ha costretti a manifestare. Tuttavia, il sindacato rimane aperto a negoziare per chiudere il contratto. La NewsGuild ha anche presentato una denuncia per pratiche di lavoro scorrette, segnalando diverse violazioni del diritto del lavoro. La protesta, però, non coinvolge i giornalisti responsabili della copertura elettorale. Alastair Coote, del team interattivo del Times, ha scritto su X che avrebbe dovuto finalizzare il sistema di aggiornamenti elettorali, ma il mancato riconoscimento delle stesse tutele riservate ai colleghi di NewsGuild ha portato la Tech Guild a scioperare. Danielle Rhoades Ha, vicepresidente delle comunicazioni esterne del New York Times, ha affermato che l’azienda è impegnata a raggiungere un contratto equo con la Tech Guild, i cui membri sono tra i più pagati. Ha espresso delusione per lo sciopero, ritenendolo non necessario e contrario alla missione del giornale, soprattutto in un periodo di copertura elettorale cruciale. L’annuncio dello sciopero è avvenuto in concomitanza con il report sui profitti del terzo trimestre, che ha registrato 260.000 nuovi abbonati digitali, portando il totale a 11,09 milioni. Nel frattempo, le azioni del New York Times a Wall Street stanno registrando una flessione significativa, con una perdita di circa il 6,7%.

Adnkronos: elezioni USA in diretta il 6 novembre

Adnkronos, Breakfast in America

Adnkronos, in collaborazione con il Centro Studi Americani, organizza un evento speciale, “Breakfast in America”, per seguire in diretta gli esiti delle elezioni americane il 6 novembre 2024, a partire dalle 5 del mattino. L’evento si svolgerà dal Palazzo dell’Informazione e offrirà aggiornamenti in tempo reale con ospiti italiani e internazionali, collegamenti da Washington, New York e Palm Beach. La diretta sarà visibile su YouTube, sui canali social di Adnkronos e su centinaia di testate italiane, con la partecipazione di circa 270 editori, tra cui siti web, tv e radio. Il direttore di Adnkronos, Davide Desario, e i suoi vicedirettori analizzeranno l’impatto dei risultati elettorali su Italia, Europa e mondo, affrontando questioni geopolitiche come la politica estera, la situazione in Ucraina e Medio Oriente, il nuovo assetto in Asia e le relazioni con la Cina, oltre alle strategie di comunicazione di Trump e Harris.

Askanews in crisi: “Sacrifici insostenibili, necessario un confronto”

Askanews homepage

Il Comitato di redazione (Cdr) di Askanews ha espresso forte preoccupazione per le recenti richieste economiche avanzate dall’azienda, ritenute ingiustificate e potenzialmente dannose per la qualità del prodotto giornalistico. In un comunicato stampa diffuso mercoledì 30 ottobre 2024, il Cdr ha chiesto un incontro con il Sottosegretario all’Editoria, Alberto Barachini, per presentare in modo dettagliato la situazione attuale e i sacrifici già affrontati dai giornalisti per garantire la sopravvivenza dell’agenzia. Il 18 ottobre scorso, i giornalisti di Askanews hanno scioperato in risposta all’ennesima richiesta aziendale di tagli al costo del lavoro. In un comunicato dell’assemblea dei redattori, diffuso il 17 ottobre, è stata ribadita all’unanimità la necessità di rispettare i patti in vigore e la totale indisponibilità della redazione a sostenere da sola il peso di qualunque risparmio. L’assemblea ha definito la richiesta di tagli al costo del lavoro irricevibile e pericolosa per la sopravvivenza dell’agenzia, sottolineando che da quasi dodici anni i giornalisti non ricevono uno stipendio intero. Negli ultimi quattro anni, la redazione ha lavorato duramente per evitare il fallimento dell’azienda, sopportando quasi interamente l’onere finanziario senza ricevere spiegazioni sui piani di sviluppo che potrebbero giustificare le esorbitanti richieste economiche. La nota del Cdr ha evidenziato anche l’urgenza di conoscere nel dettaglio gli sviluppi futuri che giustificherebbero i prospettati tagli al lavoro giornalistico e le ragioni dietro l’aumento delle spese a favore di soggetti esterni negli ultimi anni. L’assemblea ha dichiarato lo stato di agitazione, assegnando al Cdr un pacchetto di cinque giorni di sciopero a sostegno delle sue rivendicazioni. La prima giornata di sciopero è stata indetta per il 18 ottobre, con l’obiettivo di imporre il rispetto delle norme professionali e tutelare salari e posti di lavoro. Il Cdr rimane in attesa di un confronto con le autorità competenti, nella speranza di trovare soluzioni che possano preservare la qualità dell’informazione fornita da Askanews.

Roberto Brunelli guida il polo editoriale di The Skill Group

Roberto Brunelli

The Skill Group, holding attiva nei settori della comunicazione e dell’informazione, ha affidato al giornalista Roberto Brunelli la guida del suo polo editoriale. Brunelli ha un’ampia esperienza in realtà nazionali e internazionali. Ha lavorato a Berlino per Agi e L’Espresso, è stato caposervizio a La Repubblica, caporedattore a Hollywood Reporter e autore per La7. Attualmente collabora con testate come Domani, QN e Die Zeit. Tra le sue pubblicazioni, si distingue la biografia di Angela Merkel, intitolata La Sfinge – Fenomenologia eretica di una cancelliera (Imprimatur Aliberti, 2013), e il volume Rotolano ancora (Spider & Fish, 2017), dedicato agli ultimi titani del rock. Le tre testate che fanno riferimento a The Skill sono: Beemagazine, diretta da Mario Nanni, dedicata alle dinamiche sociali, culturali e istituzionali; One Health, guidata da Giovanni Cioffi, che propone un dibattito quotidiano su temi di salute, integrando prospettive diverse e promuovendo un approccio interdisciplinare tra salute umana, animale e ambientale; e infine Diritto & Affari, specializzata nel settore legale e finanziario. “L’arrivo di Roberto Brunelli rappresenta per noi un grande salto e un tassello fondamentale per il polo editoriale che gli abbiamo chiesto di coordinare”, ha commentato Andrea Camaiora, CEO di The Skill Group. Nel suo nuovo ruolo, ha aggiunto, “arricchisce l’anima europea di The Skill, a partire dal nostro legame con la Francia e la nostra sintonia con l’Albania e l’Europa orientale”. (in foto, Roberto Brunelli alla guida del polo editoriale di The Skill Group)

Annahar vince il premio “Brave Brand” per il 2024

Annahar quotidiano libanese

Il quotidiano libanese Annahar ha ricevuto per il secondo anno consecutivo il premio “Brave Brand” conferito dall’Advertising Club di New York. Il principale quotidiano di Beirut è stato premiato per la sua campagna Newspapers Inside The Newspaper, un’iniziativa che ha fatto rivivere per un giorno sei giornali libanesi chiusi, per riportare in auge le voci che un tempo si battevano per la libertà di stampa. La campagna mirava a mettere in luce il deterioramento della libertà di stampa nel Paese, alle prese con difficoltà economiche e instabilità politica. “In un mondo in cui la verità può essere sfuggente, crediamo che sia nostro dovere cercarla, raccontare le storie che contano e restare fermi di fronte alle difficoltà”, ha affermato Nayla Tueni, CEO e caporedattrice di Annahar, in un video pubblicato sui canali social del quotidiano. Ogni pagina dei nuovi giornali ospitava i giornalisti originali e consentiva loro di scrivere senza timore di persecuzioni, a simboleggiare una posizione a favore della libera espressione. Tueni, che ha assunto la direzione di Annahar dopo che suo padre, Gebran Tueni, è stato assassinato nel 2005, ha affermato che la campagna è avvenuta in un periodo particolarmente difficile per il Libano. In mezzo alla crisi economica in corso e al crescente conflitto tra Israele e Hezbollah, ha affermato, l’impegno del giornale per la libera stampa è rimasto incrollabile. La campagna premiata, lanciata il 12 dicembre 2022, è stata anche un omaggio all’eredità di suo padre, fervente sostenitore della libertà di stampa in Libano. Tueni ha affermato che “celebra l’audacia di aprire nuove strade” e funge da “testimonianza della nostra resilienza e del nostro impegno incrollabile nei confronti della nostra missione”. Annahar ha annunciato di recente un passaggio verso una strategia “digital first”, trasformandosi in quello che Tueni ha definito un “giornale di opinione” incentrato sulla modernizzazione del suo approccio, continuando a sostenere i principi del giornalismo libero.

La Repubblica riorganizza il vertice: Orfeo sceglie i suoi vicedirettori

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La Repubblica riorganizza la propria struttura di vertice con un team di vicedirettori scelto dal direttore Mario Orfeo per guidare il rilancio del quotidiano. L’ordine di servizio ufficiale, emesso il 25 ottobre, annuncia due nomine di spicco: Stefania Aloia, con delega alle cronache locali dopo l’esperienza come direttrice del Secolo XIX, e Stefano Cappellini, noto commentatore politico e autore televisivo, che assume la guida di Spettacoli e Cultura. Nel nuovo assetto, Orfeo conferma anche quattro vicedirettori: Carlo Bonini, responsabile delle iniziative digitali e dei rapporti sindacali; Walter Galbiati, che da Milano gestirà Economia e Affari e Finanza; Angelo Rinaldi, a capo della sezione Grafica e del settimanale Venerdì; ed Emanuele Farneti, con delega ai Supplementi. Tra i cambi di ruolo figurano i due vicedirettori uscenti: Francesco Bei, caporedattore con compiti di scrittura nella redazione Interni, e Concita Sannino, caporedattrice per la politica giudiziaria.

Hearst e OpenAI: accordo per contenuti di qualità su ChatGpt

Hearst e OpenAI

Hearst, uno dei più grandi gruppi editoriali americani, ha ufficialmente stretto un accordo con OpenAI, la società madre di ChatGpt, unendosi alla lista di editori internazionali che collaborano con la startup di intelligenza artificiale. Tra questi vi è anche il gruppo Gedi, che ha recentemente sottoscritto una partnership con OpenAI per condividere i propri contenuti con la popolare piattaforma. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’accordo tra Hearst e OpenAI permetterà a ChatGpt di accedere alle notizie di oltre 60 pubblicazioni del gruppo, tra cui famosi magazine come Cosmopolitan, Esquire, Elle e il quotidiano San Francisco Chronicle. Questo consentirà a ChatGpt di fornire risposte basate su informazioni accurate e verificate, garantendo agli utenti trasparenza e chiara attribuzione delle fonti originali. La partnership nasce dalla crescente attenzione verso l’intelligenza artificiale generativa e dal suo potenziale nel settore dell’informazione. “Man mano che l’intelligenza artificiale generativa matura, è fondamentale che il giornalismo creato da professionisti sia al centro di tutti i prodotti di AI”, ha commentato Jeff Johnson, presidente di Hearst Newspapers. Il suo commento sottolinea la preoccupazione di molti nel settore editoriale per garantire che i contenuti utilizzati dall’IA siano di alta qualità e rispettino gli standard giornalistici. Anche OpenAI ha espresso soddisfazione per l’accordo. Brad Lightcap, uno dei manager della società, ha spiegato che l’integrazione dei contenuti affidabili di Hearst nei prodotti di OpenAI, come ChatGpt, contribuirà a migliorare la qualità delle informazioni offerte agli utenti. “Inserendo i contenuti affidabili di Hearst nei nostri prodotti, aumenteremo la capacità di fornire informazioni coinvolgenti e affidabili”, ha spiegato Lightcap. Questa collaborazione si inserisce in una strategia più ampia di OpenAI, che sta ampliando la rete di editori con cui collabora per migliorare la qualità delle informazioni fornite dai suoi strumenti. A luglio, OpenAI ha presentato SearchGpt, un motore di ricerca basato sull’IA, simile a Google, che mira a trasformare il modo in cui le persone cercano contenuti online.

“In Viaggio”: Elle Decor lancia il suo spin-off sul lusso

Elle Decor, In Viaggio

Il settore dei viaggi sta diventando sempre più strategico a livello globale, come emerso dall’ultima Luxury Hospitality Conference, tenutasi a Milano lo scorso settembre, che ha evidenziato un potenziale di 500 milioni di consumatori entro il 2030. In risposta a questa crescita, Elle Decor presenta il nuovo spin-off In Viaggio, dedicato al turismo di lusso. Con una grafica curata dal direttore creativo Valeria Settembre, In Viaggio conta oltre 130 pagine, tra cui un inserto pubblicitario di 34 pagine, e propone itinerari esclusivi, destinazioni inedite e hotel da scoprire. “Abbiamo coinvolto giornalisti, fotografi, architetti, designer e appassionati d’arte, amici di Elle Decor,” ha dichiarato Livia Peraldo Matton, direttore di Elle Decor Italia. “Il risultato è una guida speciale che mette al centro il viaggio inteso come scoperta, esperienza emotiva, occasione unica di crescita individuale”. Parallelamente all’uscita in edicola, Elle Decor rafforza anche la sezione Travel del suo sito web, con l’arrivo di Gianvito Fanelli, designer e fondatore di Vita Lenta, nel ruolo di guest curator. Tra le novità, una rubrica curata dal travel designer Simone Sturla, che arricchirà ulteriormente l’offerta editoriale dedicata al turismo di lusso.

Avvenire lancia il nuovo inserto “Gutenberg”: ogni venerdì in edicola

Avvenire lancia Gutenberg

Con il mese di ottobre, Avvenire amplia la sua offerta editoriale portando in edicola nuove proposte. Dopo il debutto di Pop Up, un inserto dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, pubblicato ogni primo martedì del mese, è ora il turno di Gutenberg, in uscita ogni venerdì. L’inserto, disponibile sia in versione cartacea che digitale, si propone di approfondire temi culturali e religiosi, con ampi riferimenti all’arte, alla letteratura, alla teologia e al sociale. Con venti pagine a colori in formato tabloid, Gutenberg arricchisce la storica sezione “Agorà”, la pagina culturale del quotidiano attiva da oltre trent’anni. Questo progetto rappresenta in realtà un ritorno alle origini: tra il 1991 e il 1993, Avvenire aveva già lanciato un inserto culturale con lo stesso nome, che poi diede vita alla sezione Agorà. La prima parte dell’inserto sarà monografica, concentrandosi su un tema specifico attraverso interviste, inchieste, reportage e dibattiti. Gli argomenti esplorati toccheranno temi attuali come le periferie, le migrazioni, l’ambiente, le nuove tecnologie, la disabilità e l’inclusione. Come afferma il direttore di Avvenire, Marco Girardo, l’obiettivo è quello di “allargare la piazza”, incoraggiando un dibattito aperto e senza timore di esplorare nuovi orizzonti. La seconda parte, intitolata Percorsi, offrirà una guida alle ultime novità letterarie, artistiche, cinematografiche e musicali, organizzate per tema piuttosto che per supporto o genere.