Il Messaggero: Guido Boffo direttore, Jerkov sua vice
Il Gruppo Caltagirone ha annunciato la nomina di Guido Boffo come nuovo direttore del quotidiano romano “Il Messaggero”, in sostituzione di Martinelli. Attualmente vicedirettore, Boffo assume il ruolo principale mentre Barbara Jerkov, attuale capo di “All News” (l’ufficio centrale e l’ufficio web), è in pole per diventare la nuova vicedirettrice.
Emanuele Farneti trasforma il mensile di Repubblica
Il panorama editoriale italiano si arricchirà ulteriormente con l’arrivo del nuovo mensile maschile firmato da Emanuele Farneti, direttore di D e di Door, che vedrà la luce il prossimo 13 giugno. La decisione di lanciare questa nuova testata è stata motivata dal notevole successo ottenuto sia in termini di immagine che di raccolta pubblicitaria dalle due testate già presenti sul mercato. Gli esperti di Gedi hanno approvato entusiasticamente il nuovo progetto, che godrà del sostegno fondamentale della concessionaria Manzoni. Questo nuovo mensile prenderà il posto di ‘dLui’, concludendo la sua pubblicazione con l’ultimo numero previsto per aprile. Sebbene il nome della testata non sia ancora stato definito, è certo che il mensile sarà disponibile ogni giovedì in abbinata obbligatoria con Repubblica, per poi rimanere in edicola in modo autonomo per il resto del mese, seguendo l’approccio adottato da ‘Door’. Il cantiere giornalistico creativo per questo nuovo prodotto è ufficialmente aperto, e Emanuele Farneti ha già selezionato due figure chiave che daranno un’impronta distintiva al mensile. Il direttore creativo sarà Ben Kelway, un professionista con sede a Londra che vanta una vasta esperienza nel settore della moda, occupandosi di direzione creativa, consulenza sul marchio, branding, identità, direzione artistica per editoriali e pubblicità di moda, nonché web design. Fondatore del proprio studio creativo nel 2011, Kelway ha collaborato con diversi clienti, distinguendosi come direttore creativo della rivista semestrale di abbigliamento femminile POP e del noto maschile Arena Homme+ nel 2014. Nel 2016 ha contribuito al lancio di Mastermind, un raffinato prodotto editoriale con una copertina cartonata venduto al prezzo di 50 euro. Affianco a Kelway, ci sarà il direttore moda Giovanni Dario Laudicina. Dopo aver maturato esperienza come redattore di moda e redattore di mercato presso Vogue Hommes Paris, Laudicina ha intrapreso la carriera di stilista freelance, focalizzandosi principalmente sulla moda maschile e collaborando con marchi prestigiosi come Fendi, Bulgari, Loro Piana e Vuitton. Le sue collaborazioni si estendono a testate di risonanza come WSJ HTSI, Fantastic Man, Dust e AnOther. Le radici siciliane di Laudicina, unite al suo percorso di studi a Venezia e all’inizio della carriera nel mondo delle mostre di moda a Londra con Judith Clark, contribuiscono a plasmare un profilo unico e poliedrico. Dopo una parentesi a Milano con Elle Italia, Laudicina si è trasferito a Parigi, dove attualmente risiede.
Attacco alla libertà di stampa: giornalista aggredito durante il lavoro
Ancora una volta, la libertà di stampa è stata minacciata da atti di violenza brutali. Il 6 marzo 2024, un cameraman di TeleReggio, Simone Incerti, è stato aggredito fisicamente mentre stava svolgendo il suo lavoro sul campo. Il suo aggressore, il figlio di un artigiano deceduto in un incidente sul lavoro, lo ha colpito ripetutamente, causandogli lesioni e danneggiando il suo equipaggiamento. Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa Emilia-Romagna hanno emesso un comunicato congiunto in cui esprimono profonda condanna per questo atto violento. Pur riconoscendo la tragedia della morte dell’artigiano, hanno sottolineato che nulla può giustificare l’aggressione nei confronti di un operatore dell’informazione che stava semplicemente svolgendo il suo compito nel pubblico interesse. Il comunicato evidenzia il clima di ostilità crescente verso i giornalisti e gli operatori dell’informazione. Questi professionisti sono fondamentali per la democrazia e per il diritto dei cittadini di essere informati, come sancito dall’articolo 21 della Costituzione italiana. Ordine dei giornalisti e Associazione della Stampa Emilia-Romagna hanno ribadito il loro sostegno totale a Simone Incerti e si sono impegnati a proteggerlo in tutte le sedi necessarie. Questo tragico episodio mette in luce la necessità di difendere la libertà di stampa e di contrastare qualsiasi forma di violenza contro coloro che lavorano per garantire il flusso di informazioni nella società.
De Benedetti: solidarietà giornalisti Domani nell’inchiesta Perugia
Carlo De Benedetti, il fondatore del quotidiano Domani, ha deciso di intervenire sull’inchiesta condotta a Perugia, la quale ha coinvolto alcuni giornalisti del giornale diretto da Emiliano Fittipaldi. “Desidero manifestare la mia solidarietà nei confronti di coloro che sono stati coinvolti, sicuro che saranno in grado di chiarire appieno la loro condotta professionale“, ha affermato De Benedetti, riferendosi a Giovanni Tizian, Stefano Vergine e Nello Trocchia, citati in un esposto presentato dal ministro Crosetto. “Confido che la magistratura saprà distinguere con precisione eventuali responsabilità in questa vicenda”, ha aggiunto De Benedetti. “Tuttavia, desidero sottolineare ancora una volta l’importanza di difendere il diritto fondamentale alla libertà di stampa, inteso sia come il diritto di informare e essere informati, sia, con riferimento al mio ruolo di editore, come un dovere morale di non interferire in alcun modo nel lavoro dei giornalisti, come dimostra la mia storia nei giornali del gruppo Gedi e, oggi, nell’editoriale Domani”.
Usigrai e CdR: disaccordo sul riassetto di Radio 1
L’Usigrai e il CdR del Giornale Radio “apprendono con estrema preoccupazione, da una comunicazione pubblicata su Raiplace, l’intenzione aziendale di accorpare Gr Parlamento a Rai Parlamento e la redazione sportiva a Rai Sport. Una scelta che ci trova in totale disaccordo e che non tiene conto della storia di Radio 1 e delle sue specifiche professionalità. Esprimiamo fin da adesso l’intenzione di chiedere all’Azienda un incontro immediato e al Direttore una presa di posizione. Qualsiasi altro passo sarà concordato con i colleghi durante la prossima assemblea già convocata per lunedì 4”.
Adolfo Spezzaferro, il nuovo direttore de l’Identità
Adolfo Spezzaferro è stato annunciato come il nuovo direttore de l’Identità, prendendo il testimone da Tommaso Cerno, che ha recentemente assunto la guida de Il Tempo. Spezzaferro ha ricoperto il ruolo di caporedattore per l’ultimo anno e mezzo presso l’Identità, portando con sé una vasta esperienza nel settore.
Il Centro in sciopero: giornalisti contro i tagli e il Direttivo
Il quotidiano abruzzese “il Centro” e il suo sito web, ilCentro.it, saranno fermi mercoledì 28 febbraio per una decisione del Comitato di Redazione, su mandato dell’assemblea dei giornalisti. La protesta, come annunciato in un comunicato sindacale pubblicato il 27, è scaturita dal mancato rinnovo di due contratti a termine, di cui uno utilizzato per sostituire una figura a tempo indeterminato, scaduti alla fine di gennaio. I giornalisti lamentano anche disposizioni critiche provenienti dalla Direzione, che hanno minato il rapporto di fiducia. Il comunicato sindacale ricorda che il voto di sfiducia al Direttore Piero Anchino è stato unanime il primo febbraio scorso. I mancati rinnovi hanno ulteriormente impoverito l’organico dei giornalisti del principale organo d’informazione abruzzese. Questo avviene in un momento cruciale durante la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale, che si concluderà con il voto del prossimo 10 marzo. La decisione di ridimensionare la redazione è stata presa nonostante lo sforzo profuso per garantire un’informazione pluralistica, corretta e completa. Le criticità e le problematiche, segnalate in modo costruttivo e collaborativo, richiedono risposte rapide per garantire che il Centro e ilCentro.it mantengano la loro leadership in Abruzzo. Nel tempo, il rapporto tra redazione e direttore si è deteriorato, portando a una frattura insanabile che compromette anche i principi della compatibilità ambientale. Piero Anchino è diventato direttore dopo la cessione del quotidiano dal Gruppo Gedi a una cordata di imprenditori abruzzesi.
Reddit pronta per l’IPO alla Borsa di New York
Reddit, il social network che ha catalizzato fenomeni come WallStreetBets e ha visto l’emergere del “Dogefather” Elon Musk, si prepara per un salto epico: ha depositato i documenti per la sua IPO (offerta pubblica iniziale) alla Borsa di New York. Gli istituti finanziari coinvolti nella transazione mirano a una valutazione di 5 miliardi di dollari, metà del valore stimato durante la raccolta fondi privata del 2021. Con più di 73 milioni di utenti attivi giornalieri e oltre 100.000 subreddit dedicati a una vasta gamma di argomenti, Reddit si erge come un colosso silenzioso nel panorama del web. Fondato nel lontano 2005, il sito si è contraddistinto per la sua struttura unica, basata su comunità autogestite e moderazione operata dagli utenti stessi. I ricavi di Reddit, in costante crescita del 20% nel corso del 2023, derivano principalmente dalla pubblicità, con particolare attenzione rivolta all’esperienza degli utenti e all’integrazione non invasiva dei contenuti sponsorizzati. Tuttavia, l’azienda sta esplorando nuove opportunità, come le iscrizioni premium per specifici subreddit e la creazione di eventi virtuali, al fine di diversificare le fonti di guadagno e alimentare ulteriormente la propria espansione.
Millionaire si riorganizza e annuncia nuove testate tematiche
Il Gruppo Millionaire Multimedia, che comprende Millionaire Magazine e Franchising City, sta attraversando una fase di riorganizzazione, annunciando al contempo “l’incorporazione di nuove testate tematiche con le quali sono già attive collaborazioni commerciali”. Matteo Cerri assume la posizione di Direttore Generale del Gruppo e Amministratore delle singole testate, dopo aver giocato un ruolo significativo nell’acquisizione iniziale del magazine da parte del gruppo inglese APL Media. Federico Rivi assume il ruolo di Direttore Responsabile, mentre Edoardo Grigione viene nominato Chief Operating Officer. In parallelo ai cambiamenti organizzativi, Millionaire Multimedia Srl sta continuando la preparazione per la sua imminente campagna di crowdfunding. Inizialmente programmata per la fine del 2023, è stata posticipata al secondo trimestre del 2024 a causa di ritardi legati alla nuova normativa europea, il Regolamento Europeo 1503. Importantissime novità riguardano anche Millionaire Magazine, che si trasforma in una pubblicazione bimestrale. Questo cambio strategico mira a offrire un prodotto da collezione, con contenuti arricchiti e maggiore visibilità. La nuova formula editoriale sarà inaugurata con un numero speciale alla fine di marzo, e gli abbonati beneficeranno di un’estensione del loro abbonamento. Millionaire annuncia inoltre il lancio di nuovi podcast e la pianificazione di eventi in diverse località italiane, ulteriori testimonianze dell’impegno del Gruppo nel promuovere contenuti innovativi e coinvolgenti per il suo pubblico.
Arriva “Altrecose”: una nuova prospettiva editoriale
Il 10 aprile segna un momento significativo per gli amanti della lettura, con l’attesa pubblicazione di ‘Mostri’ di Claire Dederer, il primo titolo del nuovo marchio editoriale ‘Altrecose’. Nato dall’alleanza tra due giganti della cultura italiana, il Post e Iperborea, questo ambizioso progetto promette di portare una ventata di freschezza nel panorama editoriale. Inizialmente concepito come un’espansione dell’acclamata rivista trimestrale “Cose Spiegate Bene”, “Altrecose” si propone di offrire una selezione di libri che sfuggono alle categorizzazioni tradizionali della saggistica. Questi volumi non si limitano alla semplice nonfiction, ma combinano abilmente l’approfondimento giornalistico con una scrittura avvincente, offrendo al lettore un’opportunità unica di esplorare e comprendere la complessità del mondo contemporaneo. Con un’attenzione particolare al giornalismo in tutte le sue sfaccettature, “Altrecose” presenterà una varietà di opere, dalle inchieste investigative ai reportage senza tempo, dalle riflessioni sulla società attuale alle prospettive insolite che sfidano il status quo. Il marchio si impegna a promuovere strumenti di analisi, discussione e comprensione che sono essenziali per una partecipazione informata e consapevole al dibattito pubblico. Secondo quanto riportato da Adnkronos, “Altrecose” si propone di continuare il lavoro svolto dal Post nel fornire una fonte affidabile di informazioni contestualizzate, contribuendo così a formare una cittadinanza informata e consapevole. Con l’uscita di “Mostri” e l’annuncio di altri quattro titoli entro la fine dell’anno, “Altrecose” promette di diventare una voce autorevole e stimolante nel panorama editoriale italiano, offrendo ai lettori una panoramica unica e coinvolgente del mondo che li circonda.