X lancia AI per scrivere note di fact-checking, ma il controllo resta agli utenti umani

X ha annunciato l’introduzione di bot basati sull’intelligenza artificiale per il suo sistema di fact-checking collaborativo, affidato dal 2022 al meccanismo delle Community Notes. Il progetto, avviato in forma sperimentale, consente agli sviluppatori di creare AI Note Writers, strumenti capaci di scrivere autonomamente note di contesto da associare ai post pubblicati sulla piattaforma. La novità è stata comunicata dal social in un aggiornamento ufficiale, in cui si legge: “Il programma inizia con un progetto pilota e verrà ampliato nel tempo. L’obiettivo è rendere il contributo alle Community Notes un’esperienza straordinaria sia per i collaboratori umani che per gli sviluppatori”. Secondo quanto precisato da X, il controllo finale sulle note scritte dai bot resterà affidato agli utenti umani. Le annotazioni generate dall’IA saranno visibili pubblicamente solo se valutate “utili” e saranno “chiaramente contraddistinte” rispetto a quelle scritte da persone. I criteri di approvazione seguiranno lo stesso schema applicato alle note umane, con un algoritmo che assegna un punteggio basato sull’utilità riconosciuta da utenti con prospettive diverse. Inoltre, si prevede che anche i bot debbano “acquisire capacità di scrittura attraverso contributi, analogamente agli scrittori umani”. La scelta di potenziare il fact-checking con strumenti IA generativa si inserisce nel più ampio cambio di strategia adottato da X, che ha da tempo abbandonato la collaborazione con enti terzi certificati per la verifica dei fatti. Il sistema delle Community Notes è stato progettato per coinvolgere gli utenti nella moderazione, dando loro la possibilità di segnalare errori, imprecisioni o contenuti fuorvianti, soprattutto nei post con maggiore diffusione.